Sul litorale toscano, una terra ricca di fascino, c’è un paesino immerso nel verde, Verdalmasso, e li, sulla costa, c’è una casa, un podere costruito intorno ad una roccia intrisa di esoterismo etrusco. All’interno del masso è stato scavato un trono, il Trono del Sole, attraverso il quale è possibile comunicare con il mondo Sotterraneo durante il giorno di San Giovanni. Nella casa vive una donna sola, Giulia Regazzoni, con una morbosa passione e una paura viscerale della morte. Ma non temete, cari lettori, l’anziana signora non rimarrà sola ancora per molto, a farle compagnia arriverà presto sua nipote Lucia. Non voglio dirvi molto riguardo alla trama perchè La porta dei morti è uno di quei libri del quale nessun particolare dovrebbe essere svelato per garantile al lettore, il quale desidera intraprendere la sua lettura, di goderne appieno. Sappiate soltanto che le vicende raccontate viaggiano in bilico fra realtà fattuale,vivida, e irrealtà metafisica,intangibile, spiegabile solo con la magia, con l’esoterismo, mediante le leggende. Le vicende si ambientano apparentemente nel tempo presente ma, leggendo la storia, vi renderete conto che sotto questa, la principale, ve n’è un’altra, sotterranea appunto. Etrusca. Una storia antica. La storia di un amore contrastato e la chiave per comprendere l’energia che gravita intorno alla casa della gattara. Uno dei temi portanti è quello della morte, la concezione della morte degli etruschi e la paura di fronte al buco nero, all’oblio, che si potrebbe trovare alla fine della vita, che è un senso unico. La porta dei morti non è un libro per stomaci delicati. Leggere la prima parte del libro per me, una persona che ama gli animali follemente, non è stato semplice. L’animal hoardingporta l’uomo a compiere delle nefandezze innominabili, crudeltà senza fine. Sappiate però che alla fine, ogni minimo tassello posto in essere dall’autrice, si comporrà in un puzzle. Alla fine capirete tutto, o quasi. Questo è un libro che non consiglierei a tutti proprio per le tematiche affrontate. Voi, lettori che amate l’esoterismo e le storie contorte e intricate, proprio voi la troverete una lettura gustosa e raccapricciante, e alla fine riuscirete anche ad apprezzarla. Per di più offre uno spaccato della Toscana che è raro trovare nei libri. Una Toscana magica, terra di un popolo particolare, quello Etrusco, capace di affascinare il lettore odierno con tutto il sistema di credenze che di esso è caratteristico.
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