Nasce l’Associazione Artisti Dentro Onlus. Venerdì 2 ottobre presso la Casa di Reclusione di Bollate, la cerimonia di premiazione dei premi rivolti ai detenuti “Scrittori Dentro” (2° ed.) e “Cuochi Dentro” (1° ed.).
Devo andare indietro nel tempo per trovare il primo seme, impiantato da un docente di criminologia: era il 1980 e il docente era Guido Galli. Il seme era quello dei diritti dell’uomo a prescindere dal suo stato di libero, imputato o condannato.
Non avevo capito allora cosa il professor Galli volesse dire, ero troppo autocentrata e sovente assente dalle lezioni, come quel giorno in cui lo uccisero nei corridoi dell’Università Statale di Milano.
Molti anni dopo, il brodo culturale in cui era affogato quel seme, si arricchì di conoscenze psicologiche e improvvisamente compresi cosa quell’uomo aveva voluto dire alla sua classe di studenti universitari. Gli studi di psicologia in età matura, mi hanno fornito gli strumenti per elaborare alcuni luoghi comuni, confrontare concetti giuridici con altri di natura psichica, conoscere un po’ meglio alcune cause di certi comportamenti umani, comprendere il funzionamento del cervello, e infine ho realizzato una cosa che forse non è palese per tutti: la gente cambia.
Queste basi mi hanno quindi portato ad attivarmi per i detenuti, fondando dapprima un premio letterario – Scrittori Dentro – e poi un premio culinario – Cuochi Dentro, confluiti nell’Associazione Artisti Dentro Onlus.
Con orgoglio e soddisfazione posso oggi annunciare l’evento del 2 ottobre 2015 alla Casa di Reclusione di Bollate dove si celebrerà la premiazione di entrambi i premi. Si parlerà poi di nuovo di questi progetti alla Fiera delle Parole di Padova, l’11 di ottobre dove, assieme alla presidente di giuria Lella Costa, presenteremo i volumi scaturiti dai due premi.