Il 2 ottobre 2015, dentro la Casa di reclusione di Bollate, si è tenuto l’evento di premiazione dell’edizione pilota del premio culinario Cuochi Dentro, un progetto dell’associazione Artisti Dentro Onlus.
A detta della giuria, composta dagli chef Nicola Batavia, Viviana Varese, Gualtiero Villa e la foodblogger Leda Verderio, i risultati sono stati eccellenti. Alcune ricette raggiungevano livelli di alta cucina mentre altre, più semplici, mettevano però in risalto l’inventiva gastronomica che germoglia dietro le sbarre.
Le ricette finaliste, assieme a interessanti informazioni sull’arte culinaria nelle celle delle carceri italiane e alcune considerazioni sul valore del cibo dal punto di vista del recupero sociale dei detenuti, sono state pubblicate nel libro Cuochi Dentro 2015, ed. Il Prato Publishing House di Padova. I proventi della vendita saranno investiti in nuovi progetti di questo genere.
Sul podio dei tre vincitori che, oltre a una somma di denaro, hanno ricevuto un grembiule da Exetra – società che produce abbigliamento con lo slogan – vesti l’arte -, ci sono stati ben due partecipanti di Bollate.
In un clima di emozione generale, alla presenza di ospiti del calibro di Sergio Cusani, l’on. Giulia Narduolo, il direttore di Eataly Milano Fabrizio Rigante e la presidentessa di Slow Food Lombardia Enrica Agosti, è stato premiato il vincitore assoluto, Davide Sicilia, che ha concorso con la ricetta “Maki con sfoglia croccante”.
La nuova edizione del premio culinario sarà annunciata presto.